mercoledì 16 ottobre 2013

Lampedusa l'altra verità


Tragedie come quelle di Lampedusa non dovrebbero più succedere. Non è questione di colore, appartenenza o partitismo. Davanti a certe cose non bisogna cercare un responsabile, ma piuttosto una soluzione. Non è degno per chi non c'è più, non è degno per chi rimane. La soluzione però deve cercare di coinvolgere tutti, non solo chi sbarca ma anche chi vive sull'isola. Perché non dimentichiamoci che gli abitanti di Lampedusa sono altrettanto bisognosi di aiuto. Perché si rischia di dimenticare anche le loro esigenze, le loro giuste rivendicazioni. Perché i diritti e la dignità non devono avere colore, né nazionalità, perché dobbiamo essere uniti. Già unione, gli altri membri della UE si sono dimenticati (o lo ricordano solo quando vogliono) cosa voglia dire essere coesi, uniti e solidali. Siamo da soli come al solito, ma forse dovremmo ricordarlo anche quando c'è da pagare...
E' giusto dare spazio anche a chi abita sull'isola come dicevamo, perché troppo spesso sono dimenticati nel carrozzone dell'informazione e della spettacolarizzazione. Perché quando le telecamere vanno via i loro problemi continuano. Su youtube si trova un'interessante testimonianza dei Lampedusani, nella quale rivendicano i loro diritti e gridano il loro disperato bisogno d'aiuto. Questo in Tv non ve lo mostrano di certo, perché quando c'è da essere uniti non tutti lo sono e una guerra fra poveri fa sempre audience...


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