giovedì 14 novembre 2013

FOTTETEVI TUTTI BASTARDI ! La risposta rock di Pino Scotto a chi sta distruggendo l'Italia


Il rock non è solo musica, è anche un fenomeno sociale, un grande centro di aggregazione, una forma di comunicazione in grado di rinnovarsi non scordando mai le proprie origini.
A volte ha saputo essere duro, colpendo come un pugno nello stomaco, altre volte ci ha fatto viaggiare in un mondo fantastico pieno di suoni e colori.
Certo non è mai rimasto uguale, ha attraversato i decenni, le mode, ha saputo raccontare i cambiamenti sociali e contaminarsi con nuove influenze strada facendo.
Possiamo dire che è cresciuto con noi, ci ha fatto compagnia raccontandoci epoche che molti non hanno vissuto, ci ha ricordato come eravamo.
Ha unito milioni di persone, è stato un ideale e uno stile di vita. Ha sempre tenuto duro, uscendo con qualche ammaccatura da chi lo accusava ingiustamente, da chi non lo capiva e gli attribuiva la colpa delle miserie umane.
Ora purtroppo non se la passa bene, questa società lo vuole soppiantare, piegare alle logiche dei reality, mandarlo in pensione in nome del profitto facile. Non vi preoccupate però, tiene botta e lotta fra noi.
Il caro vecchio rock, quindi, più di un semplice genere musicale, è una potente arma di comunicazione. 
Un veterano della scena rock italiana è senza dubbio Pino Scotto, prima con i Vanadium e poi da solista. Sempre in trincea a fare musica, portando in giro un sogno rock ‘n’ roll che lo accompagna da lungo tempo, uscendo anche dai confini italiani per propugnare on the road un rock “made in Italy” di qualità.
Non è solo un portabandiera del genere, ma anche un grande comunicatore sia dentro sia fuori dal palco. Conduce la trasmissione Database su Rock Tv dove non solo si occupa di musica, ma dà spazio anche ai telespettatori che possono interagire con lui tramite sms o facebook, promuovendo discussioni che vanno dalla musica ai temi sociali.

Noi gli abbiamo fatto 10 domande, lui ci ha dato risposte autentiche, dure e dirette come solo il vecchio buon rock sa fare. Un rock che ancora lotta nonostante tutto…

1) Si sente dire continuamente che viviamo in un paese libero e democratico. Ma come può esserlo se giornali e Tv sono al soldo dei partiti e l'unico modo per essere informati è internet?

In questo paese di democratico è rimasta la scelta da chi prenderlo in culo… Sono tutti servi, tutti d’accordo, della serie “una mano lava l’altra e tutte e due si fregano l’asciugamano”

2) "Si stava meglio quando si stava peggio". Non pensi che nonostante i progressi degli ultimi 50 anni si sono persi valori come rispetto, compassione e umanità?

Sicuramente. Il degrado umano e sociale ha raggiunto livelli inimmaginabili ma la cosa più triste, è che penso che ne vedremo ancora delle brutte.

3) L'Unione Europea avrebbe dovuto unire popoli e nazioni. Dov'è la solidarietà e l'unione quando succedono tragedie come quelle di Lampedusa? Quando c'è da pagare però sono sempre presenti a ricordarcelo! La vera Europa Unita è utopia?

Il mondo è diventato un’utopia! Perché purtroppo il pianeta è popolato da esseri umani e più passa il tempo e più mi rendo conto di quanto la razza umana faccia schifo.

4) In Italia sta avvenendo un vero e proprio genocidio culturale, sopratutto fra i più giovani. Che ruolo hanno i vari reality show in tutto questo?

Siamo stati il paese che ha insegnato al mondo l’arte, la scultura, la pittura, il vero canto e purtroppo di tutto questo, del nostro paese, non è rimasto quasi niente… All’estero, quando parlano dell’Italia la chiamano “bunga bunga”… Grazie Silvio, per tutta la merda che ci hai regalato!

5) La tua generazione ha avuto grandi comunicatori. Tu stesso in tv e nei tuoi concerti cerchi di aprire gli occhi alla gente. Perchè oggi non sono in molti a farlo?

Perché è scomodo, basta vedere tutte ste merde che riempiono gli stadi che non hanno neanche il coraggio di schierarsi, nonostante ormai, abbiano le tasche piene di miliardi… E poi, fanno finta di essere tutti di sinistra ma secondo me di sinistra hanno una cosa sola… La mano con cui si fanno le seghe.

6) Una volta si emigrava con la valigia di cartone, oggi con pc e telefonino. Cosa diresti a un ragazzo costretto a lasciare l'Italia per costruirsi un futuro migliore?

Direi: “VAIIII!!! E non voltarti indietro”

7) Non ti sei mai venduto a nessuno, dimostrando coerenza e dignità, anche quando i soldi potevano far girare la testa.
Oggi purtroppo bisogna fare troppi compromessi per tirare avanti. Non pensi che questa precarietà tolga anche l'ultima cosa che ci rimane, cioè la speranza?

Fortunatamente c’è stata e ci sarà sempre una grande possibilità per tutti noi, quella di scegliere chi sei e da che parte stare…

8) In Italia avverrà mai una rivoluzione come in Egitto? Oppure il lavaggio del cervello, tramite armi di distrazione di massa, a cui siamo sottoposti quotidianamente dalla Tv avrà la meglio?

Purtroppo in Italia le rivoluzioni le facciamo solo fuori dagli stadi, magari accoltellando o pestando il tifoso della squadra avversaria… Quando invece ci sono dei posti dove andare a combattere, sfortunatamente la mamma degli stronzi è sempre incinta.

9) Ha ancora senso andare a votare? Il nostro paese non si merita qualcuno che possa sistemare realmente le cose, piuttosto che scegliere sempre "il male minore"?

Io sono 15 anni che non vado a votare e penso che dovremmo farlo tutti, facendo capire che non abbiamo bisogno di una politica di ladri e accattoni.

10) Cosa ne pensi della possibilità di riaprire le "case di tolleranza" come forma di sicurezza e strumento per regolamentare la professione e combattere lo sfruttamento della prostituzione?

Sono più che d’accordo, purtroppo questo è un paese di ipocriti, dove gente di spettacolo e non va in televisione  a fare dibattiti sulla moralità, quando loro stessi sono una massa di troie e ladri. Come dice Beppe Grillo: Tutti a casa!
 Tutti a casa, perché sono tutti d’accordo, tutti sapevano, ma la loro priorità era e rimane una sola: tenere attaccato il loro culo flaccido a quelle poltrone impregnate di menzogne che ci raccontano da duemila anni… Fottetevi tutti bastardi!


Un grazie a Pino Scotto per aver risposto alle nostre domande con la sincerità e l'onestà che lo contraddistinguono. Inoltre ringraziamo Valery Records per averci fornito l'opportunità di effettuare questa intervista e per il supporto datoci.

1 commento:

  1. People observe the rave reviews and are touched from the great want to watch
    the given movie on big screen. Since then, her singles 'Hot n Cold', 'California
    Girls', 'Teenage Dream', 'Firework' and 'E.

    There are corresponding cosplay costumes as well as the cosplay accessories for each ones on the same
    time.

    RispondiElimina