Il rock non è solo musica, è anche un fenomeno sociale, un grande
centro di aggregazione, una forma di comunicazione in grado di rinnovarsi non
scordando mai le proprie origini.
A volte ha saputo essere duro, colpendo come un pugno nello
stomaco, altre volte ci ha fatto viaggiare in un mondo fantastico pieno di
suoni e colori.
Certo non è mai rimasto uguale, ha attraversato i decenni,
le mode, ha saputo raccontare i cambiamenti sociali e contaminarsi con nuove
influenze strada facendo.
Possiamo dire che è cresciuto con noi, ci ha fatto compagnia
raccontandoci epoche che molti non hanno vissuto, ci ha ricordato come eravamo.
Ha unito milioni di persone, è stato un ideale e uno stile
di vita. Ha sempre tenuto duro, uscendo con qualche ammaccatura da chi lo
accusava ingiustamente, da chi non lo capiva e gli attribuiva la colpa delle miserie umane.
Ora purtroppo non se la passa bene, questa società lo vuole
soppiantare, piegare alle logiche dei reality, mandarlo in pensione in nome del
profitto facile. Non vi preoccupate però, tiene botta e lotta fra noi.
Il caro vecchio rock, quindi, più di un semplice genere
musicale, è una potente arma di comunicazione.
Un veterano della scena rock italiana è senza dubbio Pino
Scotto, prima con i Vanadium e poi da solista. Sempre in trincea a fare musica,
portando in giro un sogno rock ‘n’ roll che lo accompagna da lungo tempo,
uscendo anche dai confini italiani per propugnare on the road un rock “made in Italy”
di qualità.
Non è solo un portabandiera del genere, ma anche un grande
comunicatore sia dentro sia fuori dal palco. Conduce la trasmissione Database su
Rock Tv dove non solo si occupa di musica, ma dà spazio anche ai telespettatori
che possono interagire con lui tramite sms o facebook, promuovendo discussioni che vanno dalla musica ai temi sociali.
Noi gli abbiamo fatto 10 domande, lui ci ha dato risposte
autentiche, dure e dirette come solo il vecchio buon rock sa fare. Un rock che
ancora lotta nonostante tutto…
1) Si sente dire continuamente che viviamo in un paese
libero e democratico. Ma come può esserlo se giornali e Tv sono al soldo dei
partiti e l'unico modo per essere informati è internet?
In questo paese di democratico è rimasta la scelta da chi
prenderlo in culo… Sono tutti servi, tutti d’accordo, della serie “una mano
lava l’altra e tutte e due si fregano l’asciugamano”
2) "Si stava meglio quando si stava peggio". Non
pensi che nonostante i progressi degli ultimi 50 anni si sono persi valori come
rispetto, compassione e umanità?
Sicuramente. Il degrado umano e sociale ha raggiunto livelli
inimmaginabili ma la cosa più triste, è che penso che ne vedremo ancora delle
brutte.
3) L'Unione Europea avrebbe dovuto unire popoli e nazioni.
Dov'è la solidarietà e l'unione quando succedono tragedie come quelle di
Lampedusa? Quando c'è da pagare però sono sempre presenti a ricordarcelo! La
vera Europa Unita è utopia?
Il mondo è diventato un’utopia! Perché purtroppo il pianeta
è popolato da esseri umani e più passa il tempo e più mi rendo conto di quanto
la razza umana faccia schifo.
4) In Italia sta avvenendo un vero e proprio genocidio
culturale, sopratutto fra i più giovani. Che ruolo hanno i vari reality show in
tutto questo?
Siamo stati il paese che ha insegnato al mondo l’arte, la
scultura, la pittura, il vero canto e purtroppo di tutto questo, del nostro
paese, non è rimasto quasi niente… All’estero, quando parlano dell’Italia la
chiamano “bunga bunga”… Grazie Silvio, per tutta la merda che ci hai regalato!
5) La tua generazione ha avuto grandi comunicatori. Tu
stesso in tv e nei tuoi concerti cerchi di aprire gli occhi alla gente. Perchè
oggi non sono in molti a farlo?
Perché è scomodo, basta vedere tutte ste merde che riempiono
gli stadi che non hanno neanche il coraggio di schierarsi, nonostante ormai,
abbiano le tasche piene di miliardi… E poi, fanno finta di essere tutti di
sinistra ma secondo me di sinistra hanno una cosa sola… La mano con cui si
fanno le seghe.
6) Una volta si emigrava con la valigia di cartone, oggi con
pc e telefonino. Cosa diresti a un ragazzo costretto a lasciare l'Italia per
costruirsi un futuro migliore?
Direi: “VAIIII!!! E non voltarti indietro”
7) Non ti sei mai venduto a nessuno, dimostrando coerenza e
dignità, anche quando i soldi potevano far girare la testa.
Oggi purtroppo bisogna fare troppi compromessi per tirare
avanti. Non pensi che questa precarietà tolga anche l'ultima cosa che ci
rimane, cioè la speranza?
Fortunatamente c’è stata e ci sarà sempre una grande possibilità
per tutti noi, quella di scegliere chi sei e da che parte stare…
8) In Italia avverrà mai una rivoluzione come in Egitto?
Oppure il lavaggio del cervello, tramite armi di distrazione di massa, a cui
siamo sottoposti quotidianamente dalla Tv avrà la meglio?
Purtroppo in Italia le rivoluzioni le facciamo solo fuori
dagli stadi, magari accoltellando o pestando il tifoso della squadra
avversaria… Quando invece ci sono dei posti dove andare a combattere,
sfortunatamente la mamma degli stronzi è sempre incinta.
9) Ha ancora senso andare a votare? Il nostro paese non si
merita qualcuno che possa sistemare realmente le cose, piuttosto che scegliere
sempre "il male minore"?
Io sono 15 anni che non vado a votare e penso che dovremmo
farlo tutti, facendo capire che non abbiamo bisogno di una politica di ladri e
accattoni.
10) Cosa ne pensi della possibilità di riaprire le
"case di tolleranza" come forma di sicurezza e strumento per regolamentare la professione e combattere lo sfruttamento
della prostituzione?
Sono più che d’accordo, purtroppo questo è un paese di
ipocriti, dove gente di spettacolo e non va in televisione a fare dibattiti sulla moralità, quando loro
stessi sono una massa di troie e ladri. Come dice Beppe Grillo: Tutti a casa!
Tutti a casa, perché
sono tutti d’accordo, tutti sapevano, ma la loro priorità era e rimane una
sola: tenere attaccato il loro culo flaccido a quelle poltrone impregnate di
menzogne che ci raccontano da duemila anni… Fottetevi tutti bastardi!
Un grazie a Pino Scotto per aver risposto alle nostre domande con la sincerità e l'onestà che lo contraddistinguono. Inoltre ringraziamo Valery Records per averci fornito l'opportunità di effettuare questa intervista e per il supporto datoci.
People observe the rave reviews and are touched from the great want to watch
RispondiEliminathe given movie on big screen. Since then, her singles 'Hot n Cold', 'California
Girls', 'Teenage Dream', 'Firework' and 'E.
There are corresponding cosplay costumes as well as the cosplay accessories for each ones on the same
time.